Premio Car of the Year
La Nuova Peugeot 208, l’ultima nata della Casa del Leone, è già un successo. CotY, la giuria di Car of the Year, ha difatti inserito la nuova compatta francese nell’elenco delle sette finaliste del famoso concorso internazionale. Scelte sulla base del design e dei contributi tecnologici, in rapporto al prezzo di vendita. La vincitrice del Premio sarà svelata il prossimo 2 marzo a Ginevra. Dunque un successo annunciato a poche settimane dalla presentazione. Questo si deve alle sue linee aggressive e dinamiche, in linea con il family feeling Peugeot, all’ampia offerta di motorizzazioni, benzina, diesel e fin dal lancio anche 100% elettrica e all’innovativo i-Cockpit® 3D con schermo olografico su due livelli. Una chicca per la categoria, in grado di elevare comfort, sicurezza di marcia e di restituire un piacere di guida unico nel suo genere. Un packaging che si completa con l’introduzione di sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) solitamente presenti su vetture di segmento superiore.
La Nuova Peugeot 208 si confronterà con altre sei finaliste:
- BMW Serie 1
- Ford Puma
- Porsche Taycan
- Renault Clio
- Tesla Model 3
- Toyota Corolla
Peugeot ha già vinto in totale cinque premi COTY e si inserisce nella “Short List” delle vetture finaliste per la seconda volta in due anni. La giuria del premio internazionale di Car of The Year è composta da 60 giornalisti di settore, in rappresentanza di 23 paesi europei. I membri sono eletti per la loro competenza e professionalità e non per le pubblicazioni che rappresentano. Il comitato della giuria è composto dai membri che rappresentano le pubblicazioni, più tre funzionari eletti ogni anno.
Per il 2020 ci saranno:
- Presidente: Frank Janssen, Poppa, Germania.
- Vicepresidente: Alberto Sabbatini, indipendente, Italia.
- Segretario generale: Velimatti Honkanen, Tekniikan Maailma, Finlandia.
- Andrea Brambilla, Auto, Italia, è il vicepresidente esecutivo per l’edizione 2020.
